Dopo la sosta al Lago della Tina, si può prendere per il ritorno il sentiero C2, con direzione Ruggi e attraverso un paio di ponticelli sospesi superare le gole formate dal Rio Leone e dal Rio Gava, fino a giungere ancora al Passo Gua e poi al posteggio della Agueta.
sabato 29 ottobre 2016
Lagu da Tin'a-Arenzano
Liguria non è solo mare ma anche laghi! Dal casello di Arenzano, tenere la destra direzione Cogoleto e dopo poche centinaia di metri, ancora a destra in direzione Terralba e Agueta, ove si può posteggiare davanti all'omonimo agriturismo. Dal pannello segnaletico poco distante parte il sentiero che attraverso i passi Gua e Du Figu ci porterà al grazioso Lago della Tina (a causa della caratteristica forma a "tinozza"). In corrispondenza del bivio per il lago, è consigliabile una visita al Ponte Negrone, ponte molto antico sul modello degli acquedotti Romani.
Dopo la sosta al Lago della Tina, si può prendere per il ritorno il sentiero C2, con direzione Ruggi e attraverso un paio di ponticelli sospesi superare le gole formate dal Rio Leone e dal Rio Gava, fino a giungere ancora al Passo Gua e poi al posteggio della Agueta.
Dopo la sosta al Lago della Tina, si può prendere per il ritorno il sentiero C2, con direzione Ruggi e attraverso un paio di ponticelli sospesi superare le gole formate dal Rio Leone e dal Rio Gava, fino a giungere ancora al Passo Gua e poi al posteggio della Agueta.
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